Disinfestazione da formiche
Presenti dall’era Mesozoica, sono tra gli insetti infestanti i meno dannosi ma sicuramente i più fastidiosi, non esiste persona che non si sia trovato una volta nella vita a dover affrontare le formiche; sono tante, escono in fila indiana e si espandono sempre più, le troviamo nei giardini, sui muri, ma principalmente in locali interni e nelle abitazioni. Attratte da alimenti zuccherini, si è privi di lasciare un barattolo di zucchero aperto o polvere di caffè che ce le troviamo numerose a invadere questi punti, compaiono, scompaiono e ricompaiono non lasciando mai tregua; spesso l’utente avvilito dalla loro presenza spande insetticida liquido o in polvere pur di togliersele da torno, ebbene esse scompaiono subito ma dopo qualche ora o massimo qualche giorno sono di nuovo lì incuranti del fastidio che arrecano.
Allora, come fare per liberarsene? Bene, non ti rimane che leggere il Resto…
- Identificazione della specie
- Identificazione dei nidi
- Condizioni di attecchimento dell’ambiente
- Trappole attrattive per il monitoraggio
- Trattamenti con gel attrattivo di ultima formulazione
- Trattamenti con insetticidi residuali
Alcune specie, importate da zone tropicali, s’installano invece all’interno delle abitazioni, dove trovano un condizionamento climatico che ne consente la sopravvivenza.
Tra le specie maggiormente presenti annoveriamo:
Lasius Niger
attiva all’aperto, nidifica nell’erba, sui muri e sotto il selciato, può regolarmente entrare nelle case. Provocano danni esplorando ampie zone alla ricerca di cibo, raggruppandosi attorno a fonti di cibo, particolarmente zuccheri.
Depongono le uova in primavera avanzata e le larve sono nutrite con le secrezioni ghiandolari delle regine. L’intero ciclo impiega due mesi, e un nido può durare anche diversi anni.
Formica Faraona
sono spesso associate alle strutture degli edifici, ricoverandosi in intercapedini, finestre, impianti elettrici e di condizionamento; preferiscono cibo proteico. Possono costruire nidi temporanei mentre le operaie sono alla ricerca di nuovi nidi, per questa ragione le infestazioni possono diffondersi rapidamente. Ogni regina produce circa 350 uova che schiudono in una settimana circa, lo sviluppo larvale avviene invece in tre settimane. L’intero ciclo da uova ad adulto dura 5 settimane.
Formica Argentina
introdotta in Europa dal Sud America è insetto predatore e carnivoro, anch’essa predilige le sostanze zuccherine, entra nelle case anche se i suoi nidi sono esterni alle abitazioni. La formica Argentina è una specie camminatrice e invasiva, infatti, si stabilisce in aree a spese di altre formiche native che scaccia aggredendo i nidi. Le uova, le Larve e le Pupe restano nascoste nel terreno finché non vengono disturbate o trasportate dalle operaie in altre locazioni; la maggior parte delle uova sono prodotte in primavera e in estate, l’incubazione varia da 12 a 55 giorni, e il ciclo completo da uova ad adulto si completa in un periodo che va dai 33 ai 141 giorni. Essendo una specie invasiva, la sua lotta è regolamentata legislativamente.
- D.M. 22522
- D.M. 24722